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Anno 9 n. 1 - Gennaio Febbraio 2016 3
CHI TUTELA
PONTECAGNANO FAIANO?
Ernesto Arduino
La sensazione è in provincia, deconge-
che ci stiano stionando così l’enorme
preparando il afflusso di mezzi e per-
“pacco”, la fregatura, col si- sone che in quel perio-
lenzio-assenso dei politicanti do (non stiamo parlan-
locali troppo preoccupati di do di 2 settimane, ma di
non contraddire Vincenzo De 3 mesi: da novembre a
Luca. Magari ci sbagliamo, gennaio!) intasano Sa-
ma il fatto è che se ne sentono lerno. Ottima iniziativa,
tante, e distinguere le verità che fa sorgere una ba-
dalle balle diventa sempre più nalissima domanda: del
difficile. In pratica dall’inizio conseguente intasamen-
dell’anno si rincorrono alcune to di Pontecagnano che
notizie, riguardanti il nostro ne facciamo? Salerno rimedie- coinvolgendo tutti gli enti re- si può operare) e che quindi la
Comune (alcune direttamente, rebbe almeno in parte, in un sponsabili) ecco che si fanno giustizia potrebbe, in parole
altre meno) sulle quali i nostri periodo tra l’altro cruciale per vivi Asl, Istituto Superiore povere,“obbligare” l’ente re-
amministratori dovrebbero il commercio, al problema della Sanità, Arpac (l’Agenzia gionale a compiere il suo do-
esprimersi e forse dovremmo traffico. Ma al traffico nostro, Regionale per l’Ambiente del- vere (quello per intenderci che
essere noi elettori a pretendere ed alle nostre attività commer- la Regione Campania) ed il la Regione Puglia è riuscita a
che lo facciano. Una di queste ciali chi ci penserebbe? E’ Comune di Salerno. Troppa non fare con l’Ilva di Taran-
riguarderebbe un tavolo di vero che Natale 2016 è anco- grazia. All’inizio di marzo il to, perché spalleggiata da un
lavoro congiunto col Comune ra molto lontano e nulla è sta- procuratore capo di Salerno, Governo che ha bloccato i
di Salerno per potenziare to ancora deciso, tuttavia con Corrado Lembo, aveva dichia- giudici attraverso un decreto)
(ascoltate bene) il piano traffi- il proverbio “Santa Chiara, rato: «non bisogna attendere ecco perché chi rappresenta
co del Comune capoluogo in dopp arrrubbato facetter ‘e che sia sempre la magistratura Enti che negli ultimi anni han-
occasione della prossima edi- port ‘e fierro” ci permettiamo ad intervenire!» Coincidenza no brillato per la loro assenza
zione di Luci d’Artista. di ricordare a tutti vuole che, da allora, sia Re- ora non fa altro che parlare di
L’obiettivo sarebbe quello di l’importanza della prevenzio- gione Campania che Provincia “…. attuare il Puc di Salerno
mettere a disposizione, dei ne e della tempestività. In e Comune di Salerno in relazione alla prevista delo-
turisti che vengono a vedere le maniera analoga, in seguito (riconducibili, come la santis- calizzazione dell’azienda”
luminarie natalizie, almeno alla perdurante emergenza sima trinità, ad una sola perso- all’interno del Comune capo-
300 posti per auto e bus ambientale nella zona Fratte na) pare comincino a fare sul luogo oppure (oilloco, oì!)
nell’area dell’ex tabacchificio di Salerno a causa delle Fon- serio e le loro intenzioni ven- eventualmente in un altro del-
Centola. Lo scopo è ovvia- derie Pisano e dopo che le gono riassunte dalla parola la Provincia. Certo servirebbe
mente quello di dare respiro innumerevoli denunce dei re- “delocalizzazione”. Insomma un posto isolato, oppure vici-
alle aree di sosta salernitane sidenti locali sono finalmente bisogna spostarla da lì, e le no a un Comune che taccia e
dirottando parte dei visitatori riuscite a strappare un provve- prime aree prese in esame sa- acconsenta, popolato da citta-
dimento di rebbero: quella dell’ ex Pen- dini che non rompano troppo
chiusura tem- nitalia, quella dove c’era le scatole come stanno facen-
poranea, nelle l’Ideal Standard e Sardone! do i residenti di Fratte. Magari
settimane Si scopre tutto ad un tratto che amministrato da brave perso-
scorse per la se un’azienda non rispetta le ne, ambiziose, che fanno a
prima volta norme previste in tema di i- gara a chi colleziona più selfie
(forse spaven- giene e sicurezza ambientale e foto pubbliche accanto al
tati dalla ma- può vedersi negata l’AIA potente di turno (“io sono De-
gistratura che (Autorizzazione Integrata luchiano!” ”No, sono più De-
pare cominci a Ambientale, rilasciata dalla luchiano io!”). Chissà quale
fare sul serio Regione e senza la quale non potrebbe essere questo posto.
CHI TUTELA
PONTECAGNANO FAIANO?
Ernesto Arduino
La sensazione è in provincia, deconge-
che ci stiano stionando così l’enorme
preparando il afflusso di mezzi e per-
“pacco”, la fregatura, col si- sone che in quel perio-
lenzio-assenso dei politicanti do (non stiamo parlan-
locali troppo preoccupati di do di 2 settimane, ma di
non contraddire Vincenzo De 3 mesi: da novembre a
Luca. Magari ci sbagliamo, gennaio!) intasano Sa-
ma il fatto è che se ne sentono lerno. Ottima iniziativa,
tante, e distinguere le verità che fa sorgere una ba-
dalle balle diventa sempre più nalissima domanda: del
difficile. In pratica dall’inizio conseguente intasamen-
dell’anno si rincorrono alcune to di Pontecagnano che
notizie, riguardanti il nostro ne facciamo? Salerno rimedie- coinvolgendo tutti gli enti re- si può operare) e che quindi la
Comune (alcune direttamente, rebbe almeno in parte, in un sponsabili) ecco che si fanno giustizia potrebbe, in parole
altre meno) sulle quali i nostri periodo tra l’altro cruciale per vivi Asl, Istituto Superiore povere,“obbligare” l’ente re-
amministratori dovrebbero il commercio, al problema della Sanità, Arpac (l’Agenzia gionale a compiere il suo do-
esprimersi e forse dovremmo traffico. Ma al traffico nostro, Regionale per l’Ambiente del- vere (quello per intenderci che
essere noi elettori a pretendere ed alle nostre attività commer- la Regione Campania) ed il la Regione Puglia è riuscita a
che lo facciano. Una di queste ciali chi ci penserebbe? E’ Comune di Salerno. Troppa non fare con l’Ilva di Taran-
riguarderebbe un tavolo di vero che Natale 2016 è anco- grazia. All’inizio di marzo il to, perché spalleggiata da un
lavoro congiunto col Comune ra molto lontano e nulla è sta- procuratore capo di Salerno, Governo che ha bloccato i
di Salerno per potenziare to ancora deciso, tuttavia con Corrado Lembo, aveva dichia- giudici attraverso un decreto)
(ascoltate bene) il piano traffi- il proverbio “Santa Chiara, rato: «non bisogna attendere ecco perché chi rappresenta
co del Comune capoluogo in dopp arrrubbato facetter ‘e che sia sempre la magistratura Enti che negli ultimi anni han-
occasione della prossima edi- port ‘e fierro” ci permettiamo ad intervenire!» Coincidenza no brillato per la loro assenza
zione di Luci d’Artista. di ricordare a tutti vuole che, da allora, sia Re- ora non fa altro che parlare di
L’obiettivo sarebbe quello di l’importanza della prevenzio- gione Campania che Provincia “…. attuare il Puc di Salerno
mettere a disposizione, dei ne e della tempestività. In e Comune di Salerno in relazione alla prevista delo-
turisti che vengono a vedere le maniera analoga, in seguito (riconducibili, come la santis- calizzazione dell’azienda”
luminarie natalizie, almeno alla perdurante emergenza sima trinità, ad una sola perso- all’interno del Comune capo-
300 posti per auto e bus ambientale nella zona Fratte na) pare comincino a fare sul luogo oppure (oilloco, oì!)
nell’area dell’ex tabacchificio di Salerno a causa delle Fon- serio e le loro intenzioni ven- eventualmente in un altro del-
Centola. Lo scopo è ovvia- derie Pisano e dopo che le gono riassunte dalla parola la Provincia. Certo servirebbe
mente quello di dare respiro innumerevoli denunce dei re- “delocalizzazione”. Insomma un posto isolato, oppure vici-
alle aree di sosta salernitane sidenti locali sono finalmente bisogna spostarla da lì, e le no a un Comune che taccia e
dirottando parte dei visitatori riuscite a strappare un provve- prime aree prese in esame sa- acconsenta, popolato da citta-
dimento di rebbero: quella dell’ ex Pen- dini che non rompano troppo
chiusura tem- nitalia, quella dove c’era le scatole come stanno facen-
poranea, nelle l’Ideal Standard e Sardone! do i residenti di Fratte. Magari
settimane Si scopre tutto ad un tratto che amministrato da brave perso-
scorse per la se un’azienda non rispetta le ne, ambiziose, che fanno a
prima volta norme previste in tema di i- gara a chi colleziona più selfie
(forse spaven- giene e sicurezza ambientale e foto pubbliche accanto al
tati dalla ma- può vedersi negata l’AIA potente di turno (“io sono De-
gistratura che (Autorizzazione Integrata luchiano!” ”No, sono più De-
pare cominci a Ambientale, rilasciata dalla luchiano io!”). Chissà quale
fare sul serio Regione e senza la quale non potrebbe essere questo posto.
