Page 2 - ilpontenuovo-1-2016.pub
P. 2
2 Anno 9 n. 1 - Gennaio Febbraio 2016
POLITICA



L’ETICA

QUESTA SCONOSCIUTA

Gennaro Gero Giacca
U per guardare con
n ruspante zante, bisogna sa-
presidente
di
calcio lucidità alle cause
siciliano, la cui compagine determinanti ed alle
traccheggiava con scarsi risul- scarse prospettive
tati, al giornalista sportivo che di cambiamento. La
gli faceva notare il fatto che Città, suo malgra-
alla squadra mancasse do, l’ha fatto. La
l’amalgama, rispose : “ Di- sensazione precisa
temi dove gioca ed io lo com- è che Pontecagnano
pro!” . Mutuando il famoso Faiano tutta non si
aneddoto sportivo, affermare riconosca più in
che alla Pontecagnano politi- alcun riferimento
ca di oggi manchi l’ etica è credibile,
facile, tanto quanto il rischio all’interno della
che qualche autorevole mem- propria comunità, e
bro dell’assise comunale ri- abbia scelto di so-
sponda alla stessa maniera e si pravvivere
proponga di comprarla. Le nell’assoluto disin-
cronache giornalistiche, che teresse per la politi-
teneramente provano a dare ca pecoreccia delle
sapore e pepe all’aria di sta- “male parole”. La
gnante rassegnazione che si dialettica ed il con-
respira in Città, sono zeppe di fronto sono precipi-
piccole e irrilevanti notizie tati ai livelli degli
“politiche” negli angusti spazi stornelli a dispetto
riservati loro nelle pagine lo- o delle “osteria nu-
cali, cercando, altresì, di dare mero uno…”; la proposta po- le metafore politiche più colte momento in cui si senta uni-
enfasi a dichiarazioni e prese litica è finita per trasformarsi non vanno oltre l’uso di per- vocamente mortificata e mal
di posizioni o, peggio ancora, nella critica pregiudiziale sonaggi dei cartoni animati; i rappresentata, perde il diritto
a scambi di reciproche ingiu- dell’avversario; la gara per books fotografici dei politici di veto politico se affida se
rie e sfottò, che nemmeno in- l’auto-assegnazione della pri- più rampanti sono zeppi di stessa alla semplice lamenta-
crespano la superficie del pan- mogenitura di qualche raro istantanee in tempo reale ( i zione da marciapiedi. Essa ha
tano picentino. E’ chiaro che accadimento mediatico si famigerati selfies ); i riferi- il dovere di far uscire allo sco-
se in un gruppo “manca combatte a colpi di post sui menti al vissuto privato e per- perto, letteralmente di stanare,
l’amalgama” e ciascuno gio- social network o attraverso sonale dell’avversario, sempre quelle numerose eccellenze
ca per conto suo, è altrettanto interviste pilotate; la gran par- meno velati. Insomma una che da qualche decennio si
vero che, dove manca l’etica te dei rappresentanti che sie- pratica pessima di pessima sono letteralmente blindate
politica, si rischia il collasso dono in Consiglio Comunale sottocultura della politica. nelle “torri d’avorio” della
complessivo di credibilità e la può vantare un nomignolo o D’altra parte scuole di etica e propria supremazia morale,
perdita del rispetto dei ruoli soprannome, più o meno in- di deontologia sociale non non partecipando alla politica
da parte della cittadinanza. La giurioso, affibbiatogli esistono e tutti siamo figli del- del territorio. Etica è anche
fotografia spietata della attua- dall’avversario omologo; la la nostra epoca e padri questo: non consentire alla
le realtà è proprio questa. Al parola d’ordine condivisa è dell’altrui futuro. Per questa mediocrità di non aver alter-
di là di una stagnazione am- “non partecipare mai ad ini- ragione una comunità, che si native.
ministrativa davvero imbaraz- ziative promosse dal nemico”; riconosca come tale solo nel
   1   2   3   4   5   6   7